di Elisa Lucchesi
La protagonista di Adelante ha quasi quarant’anni ed è una principessa in cenci.
Siede silenziosa nelle sale del trono dei tanti castelli sfatti e, tra le macerie di una vita, vede l’ultimo dei principi sbiaditi defilarsi all’orizzonte.
Eppure si sente padrona di se stessa. Sa che la maggior parte delle persone arranca nella vita acciambellata su una scialuppa di salvataggio e ogni giorno annaspa, affogando un po’ di più.
Ha dichiarato guerra al conformismo, all’infelicità preconfezionata, alle cerimonie nuziali filmate da cine operatori da quattro soldi e poi propinate a parenti famelici in attesa del buffet.
Hobo di lusso, ama saltare di palo in frasca nell’infinito girotondo della vita e, quando può, cambia casa, lavoro e fidanzato.
Novella Holly Golightly, è un’inguaribile sognatrice in eterno movimento con un gatto (anzi due gatte arruffate) e il cuore sempre incerottato. E se Tyffany non c’è, il mondo del precariato italico le offre comunque altre mete dove parcheggiare aspettative e sfoggiare un tubino nero, magari corredato da una crestina bianca da cameriera: Portofino, per esempio.
Adelante è una storia che fa ridere fino alle lacrime e che commuove fino al pianto (in ogni caso dotatevi di un congruo numero di fazzoletti). Ed è un libro che racconta con ritmo indiavolato il caotico dibattersi di un’anima alla ricerca di se stessa e di “un senso a questa vita” in quel fatidico – e irripetibile – lasso di tempo compreso tra i diciott’anni e il “mezzo del cammin”.
Adelante è anche un romanzo che mette appetito.
Dal polpo gigante della Nebraska surgelati alle empanadas condivise con Rossano, fino alle delizie culinarie di Villa Goletta, il cibo fa da contraltare all’infinita fame d’amore e di vita della protagonista che, dopo tanti naufragi, approderà finalmente nel posto giusto.
In fondo assoldiamo terapeuti in qualità di genitori adottivi proprio perché ci amino come siamo, ci permettano di convivere un po’ meglio con noi stessi e, soprattutto, ci insegnino a non campare sulla prima panca che capita, crepando ogni giorno un po’ di più.
Adelante, Rossa Consuelo.
#Adelante SoundTrack Deep Blue Something Breakfast at Tiffany’s
Silvia Noli, Adelante, Fazi Editore, 2014, pp. 272, euro 14.