E alla povera gente
che non ha da campare
darei tutta la mia speranza
senza fargliela pagare.
Gianni Rodari
”Vorrei che questa cosa finisse presto
così potrei giocare con tutti i miei amici!”
Ho sempre preferito restare a casa, ma adesso mi piacerebbe tanto ritornare a scuola.
Prima ogni mercoledì arrivavano i miei nonni da Cutigliano, ora posso solo sentirli al telefono.
Durante il fine settimana uscivo con le mie amiche, ora posso vederle attraverso lo schermo di un computer.
Per tutte queste cose mi sento
tanto triste!
“Speranza” di Gianni Rodari contro il coronavirus. La Commissione europea dedica questa poesia agli italiani
Questa mattina a Bruxelles è stata declamata la composizione dello scrittore
“Un pensiero particolare va ai nostri compatrioti europei in Italia, dove al momento c’è la situazione più grave” ha detto il portavoce dell’esecutivo comunitario Erica Mamer facendo riferimento all’emergenza coronavirus. Poi ha chiamato sul palco un’altra portavoce che ha letto la poesia «Speranza» di Gianni Rodari. «Mantenete la speranza e domani saremo di nuovo qui» ha concluso Mamer. (da LaStampa del 23 marzo 2020)
”Vorrei tornare a scuola!”
“In questi giorni sono a casa a causa del coronavirus, non vado a scuola. Però mi mancano gli amici e mi manca tanto Karate. Non posso uscire di casa ma almeno posso andare in giardino dove gioco assieme a Sally (il mio cane). Spero di tornare presto a scuola con gli amici e le maestre” “Presto passerà, quel coronavirus scapperà!!!”
Anche Piumini ha scritto una poesia per i bambini (clicca sul link attivo)
“Il coronavirus è birbone e fa del male. Io e Eva giochiamo insieme. Mi mancano le maestre e i compagni. Bisogna stare in casa e rispettare le regole. La mamma e il babbo al lavoro portano la mascherina e i guanti. Quando loro sono al lavoro io sto con la nonna.”
“In questi giorni io penso se i miei amici sono nella mia stessa situazione (molto probabile) oppure se trovano dei modi per divertirsi. Certo, anch’io dei modi per divertirmi li trovo, tipo andare al computer, giocare a carte o con dei giochi da tavola con i miei genitori, oppure fare delle videochiamate a mia cugina. Penso anche se torneremo a scuola il tre aprile o ci daranno un’altra data. Un altro pensiero è che non vedo i miei compagni da ancora più tempo perché ero stata malata prima della ‘pausa’ della scuola e quindi mi mancano ancora di più…”
“Mi annoia stare in casa. Mi dispiace vedere persone morte. Le notizie in tv son sempre peggiori. Stiamo insieme in famiglia”
Vite Spezzate
Paura, indecisione, curiosità, fiducia, speranza,…
Noi stiamo attraversando un periodo molto brutto.
E’ molto strano non vedere persone che passeggiano e
bambini che giocano all’aria aperta.
Se noi vogliamo che ritorni la normalità, dobbiamo seguire e rispettare delle regole.
Quando arriva l’estate voglio andare al mare, al più presto riabbracciare le mie compagne e i miei parenti, per fare tutto questo dobbiamo ascoltare quello che ci dicono i dottori.
Allora restiamo a casa,
l’unione fa la forza e noi tutti insieme ce la faremo.
Durante il periodo di chiusura della scuola abbiamo cercato di sviluppare…
Competenze metadisciplinari come:
– Imparare ad imparare
– Metodo di lavoro (organizzazione, tempi, capacità di produzione)
-Saper raccogliere dati e informazioni
– Problem Solving
– Utilizzo delle conoscenze in contesti nuovi
– Competenze digitali
E’ il 25 Marzo 2020 e il nostro Paese vive una situazione disastrosa. Un virus chiamato Coronavirus sta facendo morire tante persone.
Per colpa sua hanno chiuso anche la scuola.
In questo momento sta nevicando, mi piace vedere come la neve cade sulle case.
Fra poco chiamerò la mia amica e ci
racconteremo delle cose per ridere insieme.
Guardo poco la TV perché parlano sempre del Coronavirus, lo
so che è importante, ma non mi va di sentire sempre brutte notizie. Ho disegnato un bellissimo arcobaleno
e ho scritto “ ANDRA’ TUTTO BENE” .
Adesso devo andare, spero che finisca presto tutto questo
Per una nuova primavera per tutti noi
All’inizio sembrava una semplice influenza ma non è così, muoiono tante persone. Io penso che se tutti
rispettiamo le regole il virus si fermerà e potremo ritornare a scuola, a stare con gli amici.
Abbiamo tentato anche di migliorare le competenze disciplinari come:
– Comprensione dei linguaggi specifici
– Comprensione di brani e testi multimediali riferiti ad uno specifico argomento
– Capacità di costruire schemi, tabelle, rappresentazioni diverse dei contenuti
– Capacità di sintesi e di organizzazione dei contenuti
Abbiamo stimolato i bambini a lavorare usando le mani
Con la pasta di sale:
Sale colorato con i pennarelli:
Plastici che aiutino i bambini a comprendere ambienti naturali:
Ricette realizzate con i genitori per comprendere meglio il testo regolativo, le misure di capacità e di peso o massa
Lavori con carta e cartoncino
C’è anche chi ha mostrato come si lavora con il telaio per comprendere meglio gli uomini primitivi
8 giugno 2020 – Giornata mondiale degli oceani
“Innovazione per un oceano sostenibile”
“Noi facciamo affidamento sugli oceani per il cibo, il sostentamento, il trasporto e il commercio. E come polmoni del nostro pianeta (…) di assorbimento del carbonio, gli oceani hanno un ruolo vitale nel regolare il clima globale” (Messaggio del Segretario Generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres)