DPCM 2 marzo- Nota Miur 343- Ordinanza n.10 del 5 marzo del Presidente della Regione Toscana
Informazioni Continua… DPCM 2 marzo- Nota Miur 343- Ordinanza n.10 del 5 marzo del Presidente della Regione Toscana
| TOSCANA IN ZONA ROSSA: Confermata la sospensione delle lezioni in presenza per tutti i gradi di scuola fino al 6 aprile. Le lezioni pertanto proseguono con le modalità adottate in questa settimana. |
L’evoluzione pandemica degli ultimi giorni a livello nazionale, regionale e provinciale, in relazione alla diffusione di pericolose varianti che risultano maggiormente contagiose e diffusive in fasce precoci di età, ha indotto il legislatore a introdurre misure restrittive per tentare di contenere il virus ed i gravi effetti che si stanno purtroppo manifestando.
Le due disposizione (DPCM e Ordinanza) combinate, determinano la sospensione in presenza della attività didattiche per tutti i gradi di scuola (scuola dell’infanzia, I e II ciclo).
Il DPCM all’art. 43 prevede comunque “Resta salva la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o in ragione di mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali…”
In ottemperanza a quanto sopra vi è la possibilità che tutti gli alunni per i quali è stato redatto un PEI o un PDP possano frequentare in presenza.
Sarà cura dei genitori, in accordo con i docenti, condividere il calendario e l’orario in presenza che comunque non potrà che essere unicamente antimeridiano, in opportune fasce orarie, per dar modo ai docenti di poter svolgere anche la DDI con attività sincrone per gli alunni che seguono da casa, all’interno del proprio orario contrattuale settimanale che deve comunque comprendere la preparazione delle attività asincrone.
La nota MIUR n. 343 del 3 marzo riprende parte della nota 1990 del 5 novembre 2020 che testualmente prevede comunque che “Nell’ambito di specifiche, espresse e motivate richieste, attenzione dovrà essere posta agli alunni figli di personale sanitario (medici, infermieri, OSS, OSA…), direttamente impegnato nel contenimento della pandemia in termini di cura e assistenza ai malati e del personale impiegato presso altri servizi pubblici essenziali, in modo che anche per loro possano essere attivate, anche in ragione dell’età anagrafica, tutte le misure finalizzate alla frequenza della scuola in presenza”.
La nota 343 fa riferimento anche ad una FAQ pubblicata dalla Regione Lombardia che offre un chiarimento che va a contemperare le sopradette con le esigenze organizzative degli Istituti, prevedendo testualmente che “Pertanto, tali indicazioni ministeriali sono da intendersi applicabili….per quanto attiene alle scuole di ogni ordine e grado, compatibilmente con le condizioni organizzative dei singoli istituti nonché nel rispetto dell’autonomia scolastica.”
In base a tutto quanto sopra esposto in merito agli alunni figli di particolari categorie, le previsioni non devono essere considerate in ragione dell’età anagrafica e non in senso assoluto, ma tenendo conto delle condizioni organizzative e dell’autonomia degli Istituti.
Alla luce dell’inquadramento generale della questione nei reali confini disposti da una diversità di fonti, si forniscono di seguito le seguenti indicazioni.
Salvo quanto già concordato eventualmente con famiglie di alunni con disabilità e con i servizi di trasporto comunali (esempio scuola primaria di Piteglio), per dar modo alle famiglie di produrre le domande di frequenza dei figli i cui genitori appartengono entrambi a determinate categorie lavorative, secondo la modulistica di cui all’allegato 1, e per dar modo di poterle opportunamente valutare, le lezioni di lunedì 8 e martedì 9 marzo si svolgeranno a distanza per tutte le scuole di ogni grado (ad eccezione della scuola Primaria di Piteglio o dei plessi in cui sono già stati presi accordi diversi).
A partire da mercoledì10 marzo, le attività in presenza per alunni con disabilità e con BES che ne faranno richiesta avverrà in orario antimeridiano per tutte le scuole, secondo il calendario e l’orario concordato con gli insegnanti del team (scuola dell’infanzia e scuola primaria) e con i coordinatori delle classi e i fiduciari che collaboreranno all’organizzazione, raccogliendo i calendari delle singole classi ed interloquendo con lo staff dirigenziale ( vicepreside e secondo collaboratore) secondo fasce ridotte di presenza che non potranno superare le quattro ore per la scuola dell’infanzia e per la scuola primaria.
Per la scuola secondaria di I e II grado si suggeriscono attività in presenza per un massimo di 4 ore al giorno, salvo diversi accordi e compatibilmente con la disponibilità di risorse umane, della connessione possibile e della necessità di garantire la DDI per gli alunni che seguono da casa.
In merito ai figli di lavoratori appartenenti a categorie di cui sopra ( operatori sanitari direttamente impegnati nel contenimento della pandemia in termini di cura e assistenza ai malati e del personale impiegato presso altri servizi pubblici essenziali-nota 1990 del 5 novembre 2020-), in ragione dell’età anagrafica che vede gli alunni della scuola dell’infanzia e primaria dotati di un minor grado di autonomia nello svolgimento domestico della DDI, la possibilità di attività in presenza, secondo i moduli orari sopra descritti, è ammessa solo per la scuola dell’infanzia e primaria, dietro espressa, specifica e motivata richiesta, presentando l’allegato 1 debitamente compilato con annessi i documenti richiesti.
Le domande andranno presentate via mail e inviate sia alla fiduciaria di plesso, che all’attenzione dell’Istituto a ptic816004@istruzione.it.
Rimangono confermate tutte le disposizioni contenute nel Piano della DDI di istituto approvato alle quali si invitano i docenti ad adeguarsi, specificando che tra attività sincrone e asincrone vi sia il rispetto del monte orario.
Tutte le indicazioni sopra rappresentate saranno attuate e sottoposte a verifica in itinere per testarne la sostenibilità tecnico-organizzativa e l’effettiva tutela della salute pubblica in relazione alla numerosità delle presenze.
San Marcello P.se, 6 marzo 2021 Il Dirigente scolastico
Prof. Carlo Rai
Circolare 300-attività in presenza
AGGIORNAMENTI
Ordinanza-presidente-giuntaregionale-13-marzo2021
Circ. 303 Attività_ in presenza 8 marzo 2021
Nota MIUR 10005.07-03-2021
Nota USR Toscana 2896.08-03-2021
