Ultima modifica: 16 Maggio 2014

Salone del libro – Torino

Studenti premiati al Salone del libro di Torino Continua… Salone del libro – Torino

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I classici letterari al Fermi si studiano attraverso Twitter

Articolo del Tirreno di Elisa Valentini

Studenti montani premiati al Salone del libro di Torino: il loro progetto didattico è l’unico del genere in Italia

SAN MARCELLO. Hanno spopolato al Lingotto fiere di Torino gli studenti del Liceo scientifico “E. Fermi” di San Marcello che, accompagnati dall’insegnante di Latino e Materie letterarie, Elisa Lucchesi, hanno fatto visita dal 9 all’11 maggio al Salone internazionale del libro.
Un’esperienza entusiasmante cui la scuola montana è approdata grazie al progetto di rilettura delle opere letterarie su Twitter intrapreso oltre un anno fa: una didattica innovativa, poi emulata da altri Licei, che è valsa al Fermi il titolo di prima scuola in Italia a fare lezione di letteratura utilizzando il social network. Tutto iniziò tre anni fa quando la prof. Lucchesi accettò l’incarico di curare, coi suoi studenti, il live twitting (comunicazione veloce e in tempo reale) per il festival “Dialoghi sull’uomo” a Pistoia. Poco dopo nacque #unblogdiclasse, piattaforma didattica online ideata e gestita da Elisa Lucchesi, attivissima blogger attualmente HT Coordinator di @TwitSofia_it (1° esperimento di filosofia su Twitter a cura di Armando Massarenti). Il primo progetto didattico sul blog fu la lettura e recensione del libro “La Piramide del Caffè” di Nicola Lecca, cui seguì un’intervista via Twitter. Il successo aprì la strada a “Basia 1000”, progetto di rilettura del Liber di Catullo su Twitter che ha impegnato i ragazzi dal 16 settembre al 30 ottobre 2013. Gli studenti hanno ripercorso la storia d’amore fra Catullo e Lesbia attraverso 20 passi selezionati dall’opera: alla lettura ed analisi in classe, è seguito il lavoro domestico di rielaborazione del testo, presentato poi nelle sue linee essenziali in un breve live twitting trasmesso in diretta da scuola.
«Un esperimento ben riuscito – commenta Lucchesi – i ragazzi hanno apprezzato la letteratura latina, spesso avvertita come distante, riproponendola in una forma accattivante per il pubblico social, seppur filologicamente corretta». “Basia 1000” non è passato inosservato a livello nazionale e ha ottenuto da Utet il riconoscimento di “miglior progetto web per l’editoria”. «L’esperienza a Torino è stata viaggio d’istruzione e stage formativo allo stesso tempo – prosegue Lucchesi – tutti i ragazzi della IV Liceo hanno ricevuto alcuni libri e le studentesse Asia Pagliai ed Ilaria Sichi sono state premiate «per la creatività, l’accuratezza del lavoro, la capacità di coinvolgere la rete in un’originalissima rivisitazione di un classico della poesia attraverso un’invenzione classica ma moderna: la rima baciata ai tempi di Twitter». Longanesi ha dato inoltre ai ragazzi di San Marcello la possibilità, in via esclusiva, di intervistare Jostein Gaarder, autore del libro “Il mondo di Anna” scelto per un recente progetto di rilettura e recensione su Twitter”. L’intervista, svolta con l’aiuto di una interprete, è stata l’anteprima della presentazione ufficiale del libro cui i ragazzi si sono guadagnati i posti riservati. Una esperienza da veri giornalisti, ancor più spinta per i tre studenti che domenica hanno ottenuto l’accredito stampa per realizzare la copertura live twitting di un evento curato da Armando Massalenti.